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Raduno: Sinuose barchette nella sinuosa Carnia
barchetta Club Italia “SINUOSE BARCHETTE NELLA SINUOSA CARNIA” 16/17 luglio 2011 Presentazione
Alessandro Prodorutti, delegato di zona per il Friuli ed il Trentino, ci porta a scoprire la sua terra: un mondo poco conosciuto dalla folla, fatto di montagne, paseaggi mozzafiato, un verde dominante che crea magia di colori unendosi all'azzurro del cielo e dei laghetti...
Le barchette saranno a loro agio su sinuosi percorsi, pensati per rimanere impressi a lungo nella memoria di tutti noi. Un'esperienza da vivere assolutamente, persi in un'Italia spettacolare!!
SABATO 16 LUGLIO 2011
Siamo a Tolmezzo (UD), in Carnia, regione montana del Friuli Venezia Giulia. Nord-Est d’Italia confinante con l’Austria, la Slovenia ed il Veneto. La Carnia è un piccolo mondo collocato tra la catena delle Dolomiti e quella delle Alpi Giulie, nella parte più orientale d'Italia. Sembra aver trovato il proprio ritmo nella sua altalena idrogeologica, che alterna valli e fiumi e monti come quinte di un teatro, essendo costituita dall'alta valle del principale fiume friulano, il Tagliamento, e dalle valli incise nei millenni dai suoi principali affluenti del tratto montano: il torrente Lumiei, il torrente But (Canale di San Pietro) e il suo affluente principale Chiarsò (Canale di Incarojo), il torrente Degano (Canale di Gorto) e la confluente Val Pesarina (Canale di San Canziano).
Questa piccola regione alpina custodisce la sua storia con riservatezza, senza pomposità: i suoi incanti e le sue magie non si offrono con esuberanza ad occhi superficiali ma vanno cercate nelle antiche pievi, nei musei di paese, nei suoi rigogliosi boschi, nelle sue incantevoli chiesette votive e nei gesti dei suoi artigiani.
La Carnia, terra verde, accoglie chi la cerca con i sapidi piatti della tradizione e l'impeccabilità dei modi dei suoi abitanti. Le sue strade, che scorrono accanto ai fiumi e torrenti, non sono invase dal roboante e chiassoso turismo di massa, benché nei secoli sia stata transitata da numerosi popoli e culture, le cui tracce si conservano tuttora nei dialetti, nelle architetture e negli usi.
Inizieremo il raduno visitando la mostra di livello internazionale “ALDILA’ ultimo mistero” , guidati da una persona particolare e... misteriosa.
Al rientro dalla mostra, una sana passeggiata fino alla torre “Picotta” , tramite un facile sentiero che parte da Piazza XX settembre (dove avremo parcheggiato le barchette) ed arriva fino alla torre medievale che sovrasta il centro storico e dalla quale si gode una vista di tutta la zona circostante.
Il pranzo presso il centrale ristorante CARNIA .
Quindi, il trasferimento verso l’albergo GARDEL per un po' di relax prima dell'interessante pomeriggio, trascorso in montagna. Saliremo infatti fino a Sauris, località della montagna Carnica attraversando vallate e caratteristici paesi della Carnia.
Ci aspetta la visita del prosciuttificio WOLF (è da guardare il video) e la partecipazione alla "Festa del Prosciutto di Sauris": tradizionale festa annuale, dove ci fermeremo fino a sera per attendere il meraviglioso spettacolo pirotecnico che la conclude in maniera degna ed emozionante.
Potremo anche visitare un tipico birrificio artigianale per acquistare prodotti direttamente dal produttore.
DOMENICA 17 LUGLIO 2011
Ciò che subito incanta è, ancora una volta, l'ambiente e la sua bellezza: il tragitto percorso durante questa giornata è arruffato di boschi e solleticato nelle vallate dai suoi cristallini corsi d'acqua.
Per le sue particolarità, attira sia chi desidera la suggestione degli spettacolari paesaggi e della sua ricca natura, sia gli sportivi attratti dalle numerose possibilità di praticare sport, proprio come il ciclismo, qui protagonista nell'ultimo Giro d'Italia. Arriveremo sino alla cima dello Zoncolan, con un panorama che ci lascerà a bocca aperta. Accoglie sia il visitatore desideroso di quiete, ma curioso di respirare il fascino di antichi dialetti che risuonano ancora della commistione delle lingue romanza, slava e germanica che l'amante della natura che qui trova -solo per accenno- almeno cinquanta tipi di orchidee e più di un migliaio di funghi.
La Carnia si trovò contesa anche nel secolo scorso, ma dal 1866 la sua storia è legata a quella di tutta l'Italia: la Prima Guerra Mondiale tracciò sui suoi monti le trincee di legno e sassi, e bossoli e latte erosi dal tempo si possono ancora trovare tra le testimonianze di quel tremendo conflitto.
Una memoria che deve rimanere impressa nelle giovani generazioni come in quelle mature: ecco il perchè della visita al museo prevista per domenica mattina CARNIAMUSEI .
Il pranzo presso l'agriturismo "AL BORGO": un posto da favola, non ve ne pentirete!!
A fine pranzo, per chi si volesse fermare a Tolmezzo, possibilità di assistere all’incontro tra i "Siors" e i "Puars" (i "Signori" ed i "Poveri"), spettacolo caratteristico inserito nella programmazione della tradizionale “Festa del Borgat”, con chioschi e bancarelle nel centro storico addobbato a festa.
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