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Raduno: Cena di Natale 2017

Presentazione
Presentation
Programma
Program
Prezzi e condizioni
Costs and conditions
Partecipanti
Participants

 

PRESENTAZIONE RADUNO
"Cena di Natale 2017"
Toscana 9 e 10 Dicembre 2017


SABATO 9 DICEMBRE


Si parte tutti insieme alla volta di PONTE BURIANO (AR)  per ammirare il ponte la cui struttura architettonica risulta notevole: con le possenti arcate sembra quasi galleggiare sull’Arno ...


Questo “monumento sull’Arno” ha resistito a tutte le alluvioni
degli ultimi 850 anni, con la sua bellezza ha saputo anche vincere la furia distruttiva della guerra. Quando i tedeschi si ritiravano, alla fine della seconda guerra mondiale, minavano tutti i ponti che si trovavano sul loro Percorso. 

Di fronte ad un’opera architettonica di tale portata come Ponte Buriano non trovarono il coraggio di farlo saltare in aria.
Il fascino di questo ponte e dell’ambiente circostante è sempre stato notevole. Negli ultimi anni si è accresciuto per l’ipotesi avanzata da studiosi aretini che il paesaggio con il ponte ad arcate che Leonardo da Vinci ha inserito dietro la sua celebre “Gioconda” o “Monnalisa” sia quello di Ponte Buriano.

Risaliti sulle barchetta partiamo alla volta di Arezzo 
Parcheggiate le auto in area riservata, ci godiamo la visita della medievale città.
 
  Situata lungo la Via Cassia, Arezzo ha sempre avuto
  un ruolo importante e di rilievo nella storia toscana.
  Molti i monumenti, le chiese ed i musei da visitare.
  L'attrattiva principale della città è sicuramente
  la Basilica di San Francesco. Al suo interno si trova
  la famosa Cappella Bacci che conserva il meraviglioso
  ciclo di affreschi della Leggenda della Vera Croce,
 capolavoro della pittura rinascimentale di Piero della Francesca. Proseguendo lungo Corso Italia si arriva alla Pieve di Santa Maria, caratterizzata da una interessante facciata romanica con colonnato. All'interno sono conservati un polittico di Pietro Lorenzetti del 1320, Madonna e Santi e una Croce lignea di Margarito del XIII secolo.

  Della antica facciata si può ammirare lo straordinario
  ciclo medievale raffigurante i dodici Mesi.
  Si arriva poi nella Piazza Grande, costeggiata su un
  lato dal Loggiato del Vasari e dal Palazzo della   
  Fraternita dei Laici con la Madonna della
  Misericordia di Bernardo Rossellino in una lunetta 
  della facciata.
La piazza è famosa per essere stata il set cinematografico della "La vita è bella" di Roberto Benigni.
Nella parte alta della città ecco il Duomo di Arezzo. Sorto su un'antica chiesa paleocristiana, la cattedrale è famosa per le bellissime vetrate. Le sette finestre, capolavoro dell'arte vetraria, furono eseguite nel '500 dal maestro francese Guillaume de Marcillat. All'interno si trovano anche una piccolo affresco di Piero della Francesca raffigurante Maddalena e alcune terraccotte di Andrea della Robbia.
Merita una visita anche il Museo dell'Opera del Duomo che conserva tre crocifissi lignei del XII-XIII secolo, una Annuncianzione del Rossellino e alcuni dipinti del Vasari. Altri lavori del Vasari sono conservati nella Casa di Vasari, da lui costruita nel 1540. Altre sue opere si possono ammirare al Museo d'Arte Medievale e Moderna, molto rinomato anche per la splendida collezione di maioliche.

 

Dopo il pranzo alla  LOGGE VASARI , ristorante storico tipico della città, tempo libero a disposizione per visitare i famosi   MERCATINI DI NATALE .
Trentadue gli stand, che resteranno aperti al pubblico tutti i giorni.
A gestire le bancarelle alcuni operatori tirolesi doc, veterani dei mercatini natalizi, che si sono uniti per esportare il fortunato format in Italia.


Si tratta di operatori del settore provenienti da Trento, Merano, Bolzano e provenienti dai mercatini natalizi europei: Salisburgo e Francoforte. Ad Arezzo porteranno le loro piccole e graziose casette di legno per la vendita di prodotti alimentari e artigianali tipici del
Tirolo italo-austriaco: stelle alpine, pantofole in lana cotta, morbidi peluche,
tovagliato tirolese, gioielli e bigiotteria, palline e altre decorazioni natalizie per la casa, candele, tazze e teiere, oltre a speck, brezen, strudel, liquirizie, cioccolato e altre specialità come i famosi spatzle e i panini con il formaggio fuso.


Nella parte alta di Piazza Grande sorgerà una grande Baita di oltre 100mq nella quale sarà possibile gustare la birra, al coperto o all’esterno seduti in terrazza proprio come in montagna. Si potrà inoltre cogliere l'occasione per assaggiare gustosi piatti.

Inoltre, nel Palazzo della Fraternita dei Laici, storico palazzo del 1300, sarà presente la Casa di Babbo Natale con laboratori e intrattenimenti dedicati ai bambini: un percorso fantastico con tante attrazioni in un contesto di magia e colori.

Dopo tanta cultura ed... acquisti, ci avviamo all'
albergo "AC Hotels Marriott"
per un po' di riposo e per prepararci alla CENA DI NATALE:
una calda atmosfera, ricca di colori, dove festeggiare insieme il nostro
appuntamento annuale, con tanti premi da vincere !!!


DOMENICA 10 DICEMBRE


Si torna a guidare... Un percorso panoramico, sufficientemente lungo, che consentirà di assaporare il divertimento che solo la nostra barchetta sa offrire...

Partiremo alla volta di  CORTONA (AR)  , da visitare:

1. PER LA STORIA ED I PERSONAGGI ILLUSTRI
Cortona città di origine Etrusca conserva ancora oggi le sue antiche mura. Suoi personaggi illustri a partire dal Rinascimento sono stati: Luca Signorelli, Beato Angelico, Pietro Berrettini e Gino Severini. I loro capolavori si possono ammirare al museo MAEC, al museo DIOCESANO e nelle varie chiese del centro storico. Cortona è anche protagonista nel libro best seller
“Sotto il sole della Toscana” della scrittrice Francis Mayes, che passa parte dell’anno a
Cortona nella sua villa Bramasole. Affascinante a Cortona  è l’atmosfera unica creata dalle opere di questi personaggi e dai luoghi del centro storico e del suggestivo paesaggio che la circonda. Un’ambiente familiare intimo con il quale si può instaurare da subito empatia.


2. PER LA POSIZIONE STRATEGICA

Cortona si trova nella parte sud orientale della Toscana, su una delle colline più affascinanti della regione.  Si affaccia sulla Valdichiana con una magnifica vista mozzafiato
di 180 gradi che raggiunge i confini umbri, e da dove si gode la vista del lago Trasimeno. Cortona preserva ancora molti resti del periodo Etrusco, come le antiche mura ancora oggi intatte.


3. PER IL FASCINO

Cortona è diventata il soggetto del libro best seller “Sotto il sole della Toscana” e successivamente il set del film stesso, grazie alla scrittrice americana Frances Mayes.
Una storia autobiografica che ha emozionato i cuori di tantissimi lettori, facendo conoscere a milioni di turisti  Cortona e trasformando la città in meta internazionale.


Forse per alcuni Cortona era meglio nei suoi giorni tranquilli quando era visitata principalmente da coloro che cercavano un po’ di meditazione e tranquillità. Ma possiamo dirvi in confidenza che Cortona ancora oggi nonostante il turismo riesce a trasmettere fascino e pace. Da Cortona si può osservare la Valdichiana, passeggiare nelle pittoresche vie, sedersi sotto un pezzo di storia gustando un buon vino, pranzare in ristoranti a conduzione familiare dove si possono riscoprire antichi sapori. Si può inoltre visitare bellissime chiese, musei, acquistare gioielli artigianali, ascoltare un concerto all’aperto in compagnia dell’ottimo Cortona Syrah. Inoltre la città è ancora in grado di mantenere tutto il suo fascino medievale oltre al suo patrimonio culturale antico che si esalta nuovamente mescolandosi con le più recenti tradizioni.

NATALE, NATALE, NATALE...

anche qui, per emozionarsi insieme nel periodo più bello dell'anno...

Il pranzo consumato nel ristorante  TONINO  ci farà assaggiare
delizie locali che ci accompagneranno al rientro verso casa...

BUONE FESTE A TUTTI NOI BARCHETTISTI!!!!